Enoturismo

Cosa vedere a Galatina in una giornata

By 31 Gennaio 2022 Aprile 14th, 2022 No Comments

Tra i borghi più belli del Salento c’è Galatina, un vero museo a cielo aperto visto il suo patrimonio storico e artistico.

Sorge a soli 25 km da Lecce e le sue origini sono antichissime, essendo stata fondata tra il IX e il X secolo, durante la colonizzazione bizantina.

Galatina raggiunge l’apice sotto il dominio di Raimondo Orsini del Balzo nel 1355, che la fortifica e promuove la costruzione di palazzi e chiese che oggi rappresentano un tesoro prezioso per l’intero Salento.

Le bellezze del centro storico di Galatina

Il centro storico di Galatina è un piccolo gioiellino, tra vicoli in basolato, case a corte, edifici nobiliari e chiese.

Vi si può accedere attraverso tre ingressi: una è la Porta Cappuccini, chiamata così perché permette di accedere a un vicoletto in passato usato dai cappuccini per arrivare al Monte di Pietà.

Poi c’è la Porta Nuova sormontata dalla statua di San Pietro, e la Porta Luce, situata a due passi dal Santuario della Madonna della Luce.

La Basilica di S.Caterina d’Alessandria: la perla di Galatina

Tra i simboli indiscussi di Galatina c’è la Basilica di S.Caterina d’Alessandria, dichiarata Monumento Nazionale.

La sua costruzione è stata voluta dal Raimondello, con lo scopo di custodire il dito di Santa Caterina, recuperato durante la Crociata.

La Basilica mostra all’esterno lo stile romanico pugliese, mentre all’interno ci sono molti elementi gotici, sui quali però spiccano gli affreschi commissionati da Maria d’Enghien, la moglie del Raimondello.

Essa chiamò i migliori artisti di scuola senese del XV secolo e oggi la Basilica è paragonata alla Chiesa di San Francesco d’Assisi.

Gli affreschi narrano in maniera spettacolare alcune scene di vita di Santa Caterina, della Genesi e dell’Apocalisse.

Le Chiese più belle da visitare a Galatina

Tra le tante altre chiese di Galatina meritevoli di visita ci sono la Chiesa Madre realizzata in stile tardo-barocco nel XIV secolo e la Chiesa del Carmine, dove si trovano sfarzosi altari contornati da stucchi.

La Chiesa di San Paolo è un altro luogo da vedere assolutamente a Galatina.

Risale al XIII secolo ed è collegata all’ancestrale rito della taranta.

Le donne in preda ai dolori in seguito al morso di una tarantola, venivano infatti portate in chiesa per bere acqua benedetta e chiedere la guarigione a San Paolo.

Inoltre erano solite esorcizzare il male con danze e musiche frenetiche al ritmo incessante dei tamburelli.

Non a caso l’edificio sacro è anche noto come Chiesa delle Tarante ed è anche presente un pozzo coinvolto in questi antichi riti.

I palazzi di Galatina

Tra i palazzi più belli di Galatina ci sono invece il Palazzo Orsini, oggi sede del Comune e il Palazzo del Sedile del XV secolo, con decori rinascimentali sulla facciata.

Troviamo anche il cinquecentesco Palazzo Baldi, ricco all’interno di affreschi, pozzi, cunicoli segreti e persino un bellissimo agrumeto centenario.

Non si può infine lasciare Galatina senza avere assaggiato il gustosissimo pasticciotto che, secondo la tradizione, è nato proprio in questo borgo salentino nel 1745.

 

Per una vacanza alla scoperta dei percorsi enoturistici del Salento? Contattaci per vivere un’esperienza autentica al Leone de Castris Wine Hotel.

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.