Enoturismo

Come scegliere il vino giusto per ogni occasione

By 5 Maggio 2023 Maggio 16th, 2023 No Comments

Avvicinarsi al vasto mondo del vino può essere un viaggio affascinante, ma comprenderlo a pieno è senza dubbio un compito arduo. Di fronte a una miriade di etichette, regioni, uve e annate, la scelta del vino giusto per ogni occasione può trasformarsi in una sfida complessa, un enigma avvolto nel mistero di moltissimi inebrianti aromi.

Per comprendere il linguaggio del vino non si devono soltanto conoscere le regole classiche dell’abbinamento con il cibo, ma si dovrebbe comprendere l’essenza stessa di una bottiglia, per riuscire individuare ciò che lo rende perfetto per qualsiasi evento.

Che si tratti di una cena formale, di una serata tra amici o di un momento di puro relax, la selezione attenta del vino può elevare qualsiasi esperienza a un nuovo livello, arricchendola di sfumature e sensazioni uniche.

I fondamenti del vino

Prima di immergersi nel mondo specifico degli abbinamenti, è fondamentale accostarsi ai principi cardine che regolano l’universo del vino. Ogni vino racconta una storia, rispecchia il territorio da cui proviene, l’annata di produzione e la passione del vignaiolo. Una bottiglia di vino non è un semplice contenitore di un liquido alcolico, ma è un veicolo di cultura, tradizione e saper fare.

Riconoscere le caratteristiche fondamentali di un vino, leggere e interpretare l’etichetta, permette dunque di fare il primo passo verso la scelta consapevole del vino giusto per l’occasione.

Per iniziare, si devono distinguere quattro elementi chiave:

  • La varietà dell’uva;
  • Il colore;
  • La regione di produzione;
  • L’annata.

Ogni varietà di uva conferisce al vino un profilo aromatico unico, influenzando sapore, aroma e struttura. Il colore, che può variare dal bianco al rosso, passando per il rosato e lo spumante, dipende dal tipo di uva utilizzata e dal processo di vinificazione.

La regione di produzione, invece, svolge un ruolo cruciale: il terroir, ovvero l’insieme di clima, suolo e tradizioni vitivinicole di un’area, imprime al vino le caratteristiche che lo rendono diverso da ogni altro. L’annata, infine, può indicare eventuali variabili organolettiche a seconda delle condizioni climatiche che si sono verificate nell’anno di vendemmia e quali proprietà possono essere mutate, in fatto di aroma e gusto, col passare del tempo.

Caratteristiche del Vino: Colore, Corpo, Aromi, Acidità e Tannini

Dopo aver acquisito informazioni corrette riguardanti i fondamenti del vino, ci si può addentrare nella conoscenza di quelle che sono le sue caratteristiche fondamentali: colore, corpo, aromi, acidità e tannini.

Il colore è determinato principalmente dal tipo di uva utilizzata e dal tempo di contatto con le bucce durante la vinificazione. I vini rossi, ottenuti da uve rosse, assumono la loro tonalità caratteristica grazie a un prolungato contatto con le bucce. I vini bianchi, invece, vengono prodotti senza contatto con le bucce, da cui il loro colore più chiaro. I rosati sono frutto di un breve contatto con le bucce di uve rosse.

Il corpo si riferisce alla sua ‘pesantezza’ o consistenza in bocca, ed è influenzato da vari fattori, tra cui il contenuto alcolico, la quantità di zucchero residuo e la presenza di tannini. Un vino può essere leggero, medio o corposo.

Gli aromi sono i profumi che si percepiscono al naso. Questi possono essere suddivisi in aromi primari (derivanti dall’uva), secondari (derivanti dal processo di fermentazione) e terziari (o bouquet, derivanti dall’invecchiamento in bottiglia o in legno).

L’acidità è una componente fondamentale del vino, contribuisce al suo gusto e alla sua freschezza. Un vino con un’acidità equilibrata sarà vivace e fresco, mentre un vino con bassa acidità potrebbe apparire piatto o carente di struttura.

I tannini sono composti presenti in particolare nei vini rossi, e danno una sensazione di asprezza o astringenza in bocca. Contribuiscono alla struttura e alla complessità del vino, e sono importanti per la longevità del vino stesso. Un vino può avere tannini morbidi, medi o forti.

Comprendere queste caratteristiche aiuta non solo a scegliere il vino, ma anche a godere appieno di un’eventuale esperienza di degustazione, permettendo di apprezzare i dettagli e le sfumature che ogni bottiglia ha da offrire.

Abbinamenti vino e pietanze

L’arte dell’abbinamento tra vino e le pietanze servie rappresenta l’ultimo cruciale passo nella scelta del vino giusto per ogni occasione. L’obiettivo è di creare un equilibrio armonioso tra il piatto e il vino, in modo che uno non sovrasti l’altro, ma che insieme creino un’esperienza gustativa superiore alla somma delle parti. Tra gli abbinamenti più apprezzati si trovano:

  • Vino Bianco e Pesce – questo è uno degli abbinamenti più classici. Il pesce, con il suo gusto delicato, si accompagna splendidamente con vini bianchi leggeri e freschi come il Vermentino o il Sauvignon Blanc. Per piatti a base di pesce più ricchi e saporiti, come un risotto ai frutti di mare, si può optare per un bianco più strutturato come un Chardonnay.
  • Vino Rosso e Carne Rossa – un altro abbinamento tradizionale vede la carne rossa, in particolare le preparazioni alla griglia o brasate, con vini rossi corposi e tannici, come il Barolo o il Cabernet Sauvignon. Questi vini hanno la struttura necessaria per bilanciare la ricchezza della carne
  • Vino Rosato e Antipasti – il vino rosato, con il suo equilibrio tra freschezza e struttura, è ottimo con una varietà di antipasti. Può essere abbinato a salumi, formaggi, verdure grigliate e altre delizie tipiche di un aperitivo.
  • Vino Dolce e Dessert – i vini dolci, come il Passito o il Moscato, sono perfetti per abbinare i dessert. Il loro dolce naturale si equilibra con quello del dolce, creando un finale di pasto perfetto.
  • Spumante e Occasioni Speciali – gli spumanti, come il Prosecco o lo Champagne, sono tradizionalmente associati a celebrazioni e occasioni speciali. Sono eccellenti come aperitivi e possono essere abbinati a una vasta gamma di antipasti.

Bisogna ricordare, in ogni caso, che queste sono soltanto linee guida generali. Il mondo dell’abbinamento vino-cibo è vasto e complesso, e ciò che conta di più è il proprio gusto personale, oltre che quello dei propri commensali. Non bisognerebbe mai esitare nello sperimentare e nel cercare nuovi abbinamenti, anche inusuali, poiché potrebbero sorprendere positivamente.

Sogni una vacanza alla scoperta dei percorsi enoturistici del Salento, a due passi da Lecce? Contattaci per vivere un’esperienza autentica al Leone de Castris Wine Hotel. 

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.