Le marine leccesi sono località limitrofe alla città di Lecce e sono diventate famose ai turisti che ogni anno affollano questi luoghi, specialmente durante le vacanze estive.
Sono ben 6 le marine che fanno parte di una delle città più rinomate di tutta la Puglia, situate tutte sulla costa orientale del Salento e caratterizzate, in prevalenza, da fondali bassi e sabbiosi, raramente intervallati da brevi tratti di roccia.
Andiamo, dunque, a vedere quali sono, nello specifico, le marine di Lecce e quali spiagge le hanno rese uno dei luoghi più belli da visitare in tutto il Salento.
San Cataldo, il “mare dei leccesi”
Marina più vicina a Lecce e, sicuramente, tra le più famose e apprezzate, San Cataldo è situata a circa 10 km dalla città ed è caratterizzata da una costa in prevalenza sabbiosa. Denominata “mare dei leccesi”, grazie alla sua vicinanza con la città, vi si può arrivare percorrendo l’antica strada fatta costruire appositamente nel 1833 per collegare Lecce a questa marina.
La costa, nell’entroterra, è separata dalla splendida pineta che attualmente ospita la Riserva Naturale delle Cesine; lo sviluppo del luogo è stato reso possibile grazie alla bonifica effettuata verso gli inizi del Novecento.
San Cataldo, inoltre, è famosa anche per il suo piccolo e caratteristico porto turistico, fatto costruire per volontà dell’Imperatore Adriano e che un tempo costituiva uno dei più importanti punti di scambio con i paesi d’Oriente.
L’ampia distesa di sabbia di Frigole
Altra marina di Lecce, che si affaccia sul mar Adriatico, è quella di Frigole e rappresenta una delle zone più apprezzate da quei turisti che intendono trascorrere momenti di tranquillità e relax.
La sua ampia distesa di sabbia fine e dorata, unitamente al mare limpido e cristallino, la rendono un posto davvero suggestivo, nei cui pressi è possibile scorgere il bacino di Acquatina, ovvero uno specchio di acqua artificiale, composta da una discreta varietà di fauna ittica.
Torre Chianca, un’antica torre costiera
La marina di Torre Chianca deve il suo nome all’antica torre costiera, fortificata dagli spagnoli insediati nel posto e che la utilizzavano in difesa del territorio.
Questa località non è famosa solo per i pescherecci e i numerosi e attrezzatissimi stabilimenti balneari, ma anche per i resti archeologici conservati nel suo mare: a circa 7 metri di profondità, infatti, è possibile scorgere una serie di antichissime e pregiate colonne risalenti al II secolo a.C.
Torre Rinalda, l’espressione dell’arte medievale pugliese
La località di Torre Rinalda, il cui nome trae origine da una vecchia torre quasi completamente distrutta, fu costruita per difendere la città da attacchi nemici.
Il paesaggio di questa marina è tipico del territorio salentino, ovvero caratterizzato da sabbia dorata e da un mare azzurro e limpido.
Il fascino di questo luogo, inoltre, è testimoniato anche dall’antica Abbazia di Cerrate, situata nell’entroterra e risalente al XII secolo d.C., considerata una delle strutture più importanti dell’arte medievale pugliese, anche grazie alle decorazioni architettoniche intervallate dai meravigliosi affreschi che impreziosiscono le mura interne.
Ad oggi, questa Abbazia è sede del museo di Tradizioni Popolari e i turisti che intenderanno farvi visita potranno scoprire tutti gli attrezzi utilizzati nei tempi antichi e che venivano adoperati per la coltivazione della terra e per l’estrazione dell’olio dagli alberi di ulivo.
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